Il memory foam è una schiuma poliuretanica con caratteristiche differenti da classico poliuretano espanso. Viene utilizzato oggi in numerose applicazioni, dai materassi alle scarpe.
In questa guida vediamo il memory foam cos’è e perché ha cambiato il modo di dormire di milioni di persone.
La scoperta del materiale memory foam
Il materiale memory foam nasce alla fine degli anni ’60 per un progetto della Nasa che voleva rendere più confortevoli le sedute degli astronauti durante le operazioni di lancio.
Negli anni ’90 il materiale inizia ad essere utilizzato anche nei materassi, anche se i prezzi elevati lo rendono un prodotto molto di nicchia. Con il passare del tempo i costi si riducono notevolmente, tanto che oggi i materassi memory foam sono tra i più ordinati dagli italiani.
Com’è fatto il memory foam?
Senza entrare troppo nei dettagli tecnici sulla composizione chimica, il memory foam è composto da isocianato, poliolo e acqua. A questi materiali vengono aggiunti degli additivi (come i tensioattivi) che velocizzano i processi e favoriscono la formazione di una schiuma.
E’ proprio l’acqua il reagente che porta all’espansione della schiuma. Non vengono invece utilizzate materie prime tossiche per l’uomo o l’ambiente.
La schiuma viene fatta solidificare in blocchi giganti per poi essere ritagliata oppure in stampi. Il materiale che si ottiene è resistente e flessibile. E’ così che nasce il materiale memory foam.
Il memory foam è pericoloso?
E’ vero che il memory foam non è una sostanza naturale, ma viene oggi garantita la sicurezza di tutti i materiali. Questi sono certificati Oeko-Tex, cioè viene garantita l’assenza di materie prime tossiche per l’uomo come cloruro di metilene e CFC, potenzialmente cancerogeni.
Su alcuni forum si legge l’opinione di “presunti esperti” che dicono che il memory foam è cancerogeno. Si tratta di una BUFALA. Esistono delle leggi europee che impediscono l’uso di materie prime tossiche e in Italia i processi tecnologici sono molto controllati.
Il consiglio però è di evitare i prodotti troppo economici o di importazione. Meglio scegliere il made in Italy.
Caratteristiche del memory foam
La vera particolarità di questo materiale è la praticamente assenza di resilienza. Cioè il memory foam praticamente non reagisce al peso esterno e si modella adattandosi perfettamente al carico che lo schiaccia.
I vantaggi del memory foam
Per questa ragione il memory foam è un materiale utilizzato nei materassi, divani e in tantissimi tipi di imbottiture. Il comfort raggiunto con la schiuma viscoelastica è elevatissimo visto che il materiale si adatta perfettamente alle forme della corpo umano.
Ovviamente la perfezione non esiste e anche il memory foam ha degli svantaggi e non è adatto a tutti. Abbiamo dedicato un articolo specifico che tratta tutti i difetti del memory foam.
Memory foam opinioni
A partire degli anni ’90 sempre più italiani hanno scelto di affidare i propri sogni ai materassi in memory. Ne esistono di diversi tipi e per tutte le esigenze economiche, l’importante è non cercare il risparmio sula qualità.
Le opinioni sul memory foam sono quasi tutte positive perché si tratta di un prodotto anallergico e composto da un’elevata percentuale di vuoti. Ciò ne aumenta la traspirabilità e, poiché non ci sono materie prime organiche, non avviene la formazione di acari della polvere.
Memory foam o lattice
Si tratta di due materiali estremamente differenti, realizzati con materie prime molto diverse. Mentre i poliuretani vengono creati usando l’acqua, i materassi in lattice sono progettati usando la resina degli alberi della gomma.
Il memory è ergonomico perché si adatta perfettamente alla peso che lo sovrastra. Il lattice invece è più elastico e traspirante essendo più naturale. Inoltre quest’ultimo è in genere formato da un unico blocco pieno, per cui è considerato uno dei migliori materassi antiacaro.