Negli ultimi anni i materassi memory foam sono diventati tra i più utilizzati dagli italiani. Sono resistenti, ergonomici, aiutano a dormire bene e hanno un prezzo ormai alla portata di tutti.
E’ davvero un materiale perfetto? Quali sono i difetti del memory foam? Quando è sconsigliato il suo uso? Quali problemi può portare?
In questa piccola guida valuteremo tutti gli aspetti negativi legati all’uso di questa schiuma viscoelastica. Troverai inoltre degli utili consigli per riconoscere i materassi con lastre memory di qualità.
Memory foam difetti – problemi e controindicazioni
Il memory foam è un materiale progettato per seguire le naturali curve del corpo, assecondando perfettamente le forme della colonna vertebrale. Ciò consente di dormire meglio perché si ha la possibilità di rilassare completamente tutti i muscoli.
Non è il massimo per chi si muove tanto di notte
Quella deformazione “memorizzata” dalla schiuma, però, si conserva per alcuni secondi. Questo vuol dire che, quando ti muovi nel sonno, una volta assunta la nuova posizione sul materasso potrebbe esserci per alcuni istanti ancora la deformazione precedente.
Ciò potrebbe rendere per alcuni istanti scomoda la posizione assunta. Questo difetto è dovuto alla natura stessa del materiale e dura comunque solo pochissimi istanti.
Attenzione alla tenuta del calore
Tanti lettori ci hanno chiesto: “è vero che il memory è troppo caldo?” In realtà questo è un luogo comune. Non è vero che il memory foam è caldo. E’ un materiale neutrale per cui non ha una sua temperatura, ma si adatta a quella esterna.
Tuttavia è vero che quella nicchia naturale, che favorisce il relax completo della colonna vertebrale, può rallentare l’allontanamento dell’aria calda.
Il problema si manifesta nei materassi economici, soprattutto in quelli davvero a prezzi troppo bassi. Abbiamo valutato tante marche di materassi negli ultimi anni e ti consigliamo di scegliere il materasso puntando sempre sulla qualità.
Il memory foam è troppo morbido
Alcuni lamentano questo difetto del memory foam. Probabilmente alcune di queste persone sono influenzate dalla vecchia idea di materasso ortopedico (più è rigido e meglio è).
I memory foam sono ergonomici, cioè rispettano l’anatomia umana consentendo un sonno in una posizione più naturale. Sicuramente sono molto più morbidi dei tradizionali materassi a molle.
Per questa ragione non ci sentiamo di consigliarli a chi ha un peso superiore ai 90 kg ed è abituato a dormire su materassi rigidi.
Tuttavia nei prodotti troppo economici, lo spessore delle lastre interne può essere minore. Ciò comporta una perdita della capacità portante del materasso. Cioè sul materasso si ha la sensazione di sprofondare. Ancora una volta quindi, attenzione a scegliere i materassi a prezzo troppo basso.
Come riconoscere un buon memory foam?
Innanzitutto assicurati che la lastra in memory abbia uno spessore almeno di 3 – 5 cm. Verifica poi che l’azienda disponga degli standard certificati qualitativi (Oeko-Tex sui materiali e il Presidio Medico Sanitario).
Evita inoltre tutti i materassi matrimoniali che costano meno di 120 euro e i materassi singoli meno di 60 euro. Sono prodotti scadenti e che potrebbero dare problemi nel medio lungo periodo.
Ecco alcuni prodotti che puoi trovare on line anche su Amazon. Sono tutti made in Italy, hanno un ottimo rapporto qualità prezzo e le spese di spedizione sono gratuite.
Modello Top Air di Materassimemory.eu
Materasso alto 25 cm e con strato in memory foam da 5 cm con densità 50 kg/m3. Gli strati portanti sono in waterfoam ad alta densità. Il rivestimento è anallergico e con Aloe Vera.
Ha un livello di rigidezza medio, perfetto per persone fino a 110 kg ed è disponibile in tutte le misure. E’ un dispositivo medico sanitario detraibile. Incluso nell’ordine anche una coppia di cuscini memory.
Modello Med Creation di Mentor
Un materasso detto “ad onda” per la forma che hanno le lastre interne. Grazie a questa caratteristica la lastra superficiale è composta da 11 zone a portanza differenziata.
Questo significa che ogni zona del materasso è progettata per trattare in modo differente le varie zone del tuo corpo. Il memory foam in questo caso è spesso 7 cm ed è dotato di vari sistemi che ne migliorano la traspirabilità.
In questo modo non si corre il rischio di avere un memory foam con il difetto che trattiene il calore. E’ un dispositivo medico sanitario.
Modello Rainbow di Marcapiuma
Lo abbiamo scelto perché ha la caratteristica di avere due lati con diversa rigidità. E’ alto 22 cm e il lato bianco è in memory foam da 4 cm, più morbido da usare tutto l’anno. Il lato rosa è invece più fresco in water foam per la stagione calda.
E’ un dispositivo medico sanitario con rivestimento in Aloe Vera e imbottitura antiacaro, anallergico e antibatterico. E’ sfoderabile e lavabile in lavatrice.
Conclusioni
In questa piccola guida abbiamo visto come i difetti del memory foam siano presenti soprattutto nei prodotti economici e di qualità scadente.
Basta già spendere tra i 200 e i 300 euro per avere un buon materasso matrimoniale con un memory foam senza difetti e adatto a qualsiasi stagione e peso.
Approfondimenti: quali sono i migliori materassi per il mal di schiena?
Sono allergica al lattice,posso usare un materasso in memory foam?
Dipende da cosa cerchi. Il lattice è un materiale top, se cerchi elasticità oltre che comfort. Il memory, jnvece, come dice la parola, memorizza il calco del tuo corpo, ed è anelastico, quindi l’opposto del lattice. Io personalmente ho dormito sempre malissimo in ogni materasso in memory provato (e, girando per lavoro, ne ho provati tanti, troppi), proprio perché alla notte mi piace muovermi ogni tanto mentre dormo e cambiare posizione; nel memory, il mio corpo memorizzato nel materasso rimaneva “bloccato” e ciò rendeva assolutamente scomodo e troppo lento ogni movimento. Alla fine mi svegliavo tutte le volte che cambiavo posizione. Pessimo! Sinceramente, è vero che all’inizio il memory dà una sensazione di piacevole accogliento…ma poi…. memorizza il calco del corpo…e se ti muovi…essendo poco elastico…ci mette del tempo per adattarsi. A me poi faceva venire anche mal di schiena. Invece con ottimi materassi il lattice, naturale, o con ottimi materassi in molle insachettate e rivestimento in lattice, ho sempre dormito benissimo. Come dice l’articolo, non esiste un materasso ottimo per tutti. Dipende da quali sono le tue abitudini ed esigenze. Io personalmente odio il memory, perché non regge il confronto con il lattice naturale! avendo provato il lattice e la sua comodità, che sta nell’elasticità di esso, non lo cambierei mai. Al massimo, se fossi allergica al lattice, allora proverei materassi a molle insacchettate (che danno massimo adattamento e grande elasticità quando il corpo si muove) con rivestimento in memory. Questi materassi “ibridi” li ho provati e se sono di buona qualità, con un buon rivestimento sopra le molle, sono fantastici ! In ogni modo, ci vogliono giorni per capire se il materasso fa al caso tuo. Quindi consiglio di scegliere case produttrici che ammettono la prova del materasso, per almeno 30 giorni. In commercio molte aziende danno questa opzione. Ciao!!!